martedì 29 novembre 2011

Carillon design da non perdere!

Buongiorno a tutti, oggi vi scrivo per segnalarvi questo magnifico blog "Carillon design" che è di una mia amica. 


Lei è una art director di Milano con la passione per il design e, proprio questa sua passione l'ha portata a intraprendere questa nuova avventura...di cosa sto parlando??? ma è ovvio, dei suoi magnifici strofinacci da cucina, che, se devo essere sincera sarebbero da incorniciare, perché sarebbe un peccato rovinarli ^_^

Questi sono i primi quattro soggetti che ha realizzato. Cosa ne pensate?





Se siete di Milano e volete passare una domenica pomeriggio diversa dal solito, ma soprattutto volete acquistare uno di questi splendidi strofinacci, potete venire al "Lovers go Bizarre - Like a Christmas Pudding" dove troverete anche il banchetto di "Carillon design"!


Se invece non siete di Milano, ma volete assolutamente avere uno di questi pezzi da collezione, allora potete contattare carillon design su facebook  o direttamente sul blog.

Buona giornata a tutti

lunedì 28 novembre 2011

Il Peposo



Lo scorso week-end mi sono dilettata in un'altra ricetta toscana, in occasione del contest di Pan di Ramerino, il peposo. È una specie di spezzatino stracotto a base di pepe.

Un po' di storia
È un piatto tipico di Impruneta, paese delle colline fiorentine, rinomatissima per la "terra di Impruneta" (un'argilla contenente sabbia, carbonato di calcio e ossido di ferro, che conferisce alla terracotta il suo caratteristico colore rossiccio), da cui si ottengono terrecotte, mattoni e altri materiali in cotto.
 Sono stati proprio gli addetti alla cottura dei mattoni nelle fornaci, che hanno creato questa preparazione: in un angolo della fornace, mettevano un tegame di coccio con tutti gli ingredienti affogati nel vino; dopo 5 ore il piatto era pronto.
 Si narra che, al tempo del Brunelleschi, durante la costruzione della famosa cupola della Cattedrale di Santa Maria in Fiore, che poi è il Duomo di Firenze, i "fornacini" addetti alla cottura dei mattoni facessero largo uso di questa pietanza. 
La lunga cottura, il pepe ed il vino Chianti, inducevano i lavoratori a mangiare insieme al peposo parecchio pane ed a fare delle robuste bevute, per ristorarsi dalla fatica della giornata.
Il risultato di questa dieta è stato straordinario. Soprattutto per il Brunelleschi. 

Per inciso, si ricorda una curiosità: è proprio nel periodo della costruzione del Duomo di Firenze che ha avuto origine il modo di definire "a ufo" quello che si otteneva senza pagare. Infatti, siccome tutto ciò che era destinato alla fabbrica del Duomo (marmi, legname, ecc.) era esentasse, sui materiali che arrivavano all'Opera da tutta la Toscana, veniva scritto "Ad Usum Florentinae Operae", che venne abbreviato con la sigla "A U.F.O." e da questo nacque il famoso detto. 

Ritornando al peposo si ricorda che, per chi ha lo stomaco delicato, è possibile sostituire il pepe macinato con il pepe in chicchi, per ottenere qualcosa di più delicato ma altrettanto gustoso.


Ingredienti per 4 persone:
• 1 kg di muscolo di chianina

• 1 lt. di Chianti

• 20 grani di pepe nero

• 5 spicchi d'aglio vestito

• un mazzetto composto da salvia e rosmarino

• sale

In una pentola mettete la carne tagliata a cubetti non troppo piccoli, aggiungete gli spicchi d'aglio non pelati, il sale, il mazzetto di odori e il pepe. Coprite con il vino e fate cuocere a calore moderato, per un paio d'ore,  fino a che la carne non risulti estremamente morbida. 
Io ho deciso di servirlo con una polentina morbida, ma la tradizione dice di servirlo con del pane toscano abbrustolito.


Con questo post partecipo al contest 

 

mercoledì 23 novembre 2011

Biscotti di Natale


Lo scorso week-end ho iniziato a fare le prove per i biscotti di natale. In generale non sono una grande amante dei biscotti, non mi fa impazzire la preparazione e non è fra i miei dolcetti preferiti, ma devo dire che questa volta mi sono davvero divertita a farli e a decorarli!

Ho provato a fare due versioni, una alla vaniglia e una alle nocciole, sono venuti entrambi molto buoni, ma quelli alla vaniglia hanno riscosso più successo! Eccovi la ricetta.

Biscotti alla vaniglia
Ingredienti  (50 biscotti)
• 350 gr. di farina 00
• 180 gr. di zucchero a velo vanigliato
• 200 gr. di burro
• 2 uova
• 2 bustine di vanillina
• 1 limone
• 1pizzico di sale

In una terrina versate, la farina setacciata, lo zucchero a velo, la vanillina, un pizzico di sale e la scorza grattugiata di un limone. Con una forchetta girate in modo che tutti gli ingredienti si mescolino. Aggiungete il burro a temperatura ambiente, tagliato a pezzettini e amalgamate bene il tutto fin quando non otterrete un composto granuloso, infine mettete le uova leggermente sbattute. Lavorate il tutto con le mani, fino ad ottenere una palla liscia, a questo punto avvolgetela nella pellicola trasparente e lasciatela riposare in frigo per 1 ora.
Con l'aiuto di un matterello, stendete la pasta alta 0,5 cm e tagliate le forme dei vostri biscotti. Disponeteli su una placca ricoperta di carta da forno e cuoceteli in forno per 10/15 minuti a 180°. Lasciateli raffreddare e decorateli a piacimento, se volete potete anche lasciarli così!

Biscotti alle nocciole
Ingredienti  (50 biscotti)
• 450 gr. di farina 00
• 200 gr. di zucchero
• 130 gr. di nocciole tostate tritate
• 250 gr. di burro
• 2 uova
• 1pizzico di sale

In una terrina versate, la farina setacciata, lo zucchero, un pizzico di sale e le nocciole tritate e con una forchetta mescolate per amalgamare gli ingredienti. Aggiungete il burro a temperatura ambiente, tagliato a pezzettini e amalgamate bene il tutto fin quando non otterrete un composto granuloso, infine mettete le uova leggermente sbattute. Lavorate il tutto con le mani, fino ad ottenere una palla liscia, a questo punto avvolgetela nella pellicola trasparente e lasciatela riposare in frigo per 1 ora.
Con l'aiuto di un matterello, stendete la pasta alta 0,5 cm e tagliate le forme dei vostri biscotti. Disponeteli su una placca ricoperta di carta da forno e cuoceteli in forno per 10/15 minuti a 180°. Lasciateli raffreddare e decorateli a piacimento, se volete potete anche lasciarli così!

Ghiaccia reale con meringhe
Ingredienti
• polvere di meringhe
• zucchero a velo
• acqua calda
• succo di limone

In una ciotolina mettete  quattro cucchiai di polvere di meringhe, ad occhio aggiunte dello zucchero a velo, un paio di cuccia di acqua calda e un paio di gocce di succo di limone. Girate bene per far amalgamare il tutto, aggiungete zucchero a velo fin quando il composto non diventa della consistenza giusta, non dev'essere troppo liquido, se no le vostre decorazioni coleranno tutte. Se volete potete aggiungere dei coloranti alimentari per fare la ghiaccia colorata.
Buon divertimento!